Ora come allora

Venzone-Gemona, 6 maggio 2020

Sono passati 44 anni da quel tragico 6 maggio 1976, quando un violentissimo terremoto devastò il nostro Friuli.
Allora, l’intervento degli Alpini fu tanto immediato quanto particolarmente apprezzato dall’intera comunità, risultò talmente esemplare che la Brigata Alpina Julia venne insignita della Medaglia d’Oro al Valor Civile.
Oggi l’emergenza ha caratteristiche differenti, si chiama “Covid-19”, ed è riuscita ugualmente a stravolgere le nostre vite tanto che: distanza sociale, mascherine ed autocertificazione, risultano termini che da alcuni  mesi sono entrati a far parte prepotentemente del nostro linguaggio quotidiano.
L’intera Forza Armata da subito, anche conformemente a compiti e attribuzioni specifiche, si è schierata a supporto dell’intera popolazione, anche in piena sintonia col Dipartimento di Protezione Civile, rendendo per questo disponibili immediatamente: mezzi, materiali, esperienze, professionalità e personale.
La Brigata Alpina Julia, in ordine alle proprie prerogative, ha dispiegato il personale del 8° Reggimento Alpini e del 3° Reggimento Artiglieria da montagna a supporto diretto della Protezione Civile di Gemona, della Croce Rossa Italiana e dell’ANA di Gemona.
Nei giorni scorsi si è così potuto provvedere attraverso queste sinergie alla sanificazione di quasi tutto il  territorio del gemonese, a cominciare da tutte le zone che maggiormente hanno avuto necessità di questo tipo di intervento. In particolare aree come quelle ospedaliere o luoghi di maggiore aggregazione sociale quali centri storici e  cittadini.
L’attività di sanificazione, attraverso l’impiego di personale specializzato e attrezzature specifiche, intende sterilizzare fisicamente tutte le superfici interessate, in modo tale da inertizzare naturalmente il virus.
Quest’oggi, nel 44° anniversario del terremoto, l’8° Reggiemento Alpini, “ora come allora” è sempre a supporto della sua gente ed al servizio della comunità.
Gli stessi luoghi che oggi sono stati sanificati, 44 anni fa furono distrutti, rasi al suolo:  poi ricostruiti, com’erano e dov’erano.

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