Fiaccola della fraternità
La Fiaccola Alpina della Fraternità, nata nel 1957 dall’idea dell’allora Capogruppo di Monfalcone, Ten. Col. Amelio Cuzzi M.B.V.M., giunge alla sua 64° edizione e include sul suo percorso una nuova tappa.
Su impulso del direttivo del Gruppo Ana 8° Reggimento Alpini, grazie all’ infinito appoggio e sostegno fornito dal Comando del 8° Reggimento Alpini e dal Comandante del distaccamento alla Sede Nazionale Ten. Col. Enrico Baisero, e grazie alla concretezza che da sempre denota e contraddistingue la Sezione Ana di Gorizia ed il suo Presidente Paolo Verdoliva, per la prima volta domenica primo novembre 2020 la fiaccola ha fatto tappa presso un Reparto Alpino in armi, la caserma “Feruglio” di Venzone attuale sede del 8° Reggimento Alpini e si è andata a posare accanto al monumento ai Caduti che si trova al suo interno.
Ad attenderla ed accoglierla, nel più rigoroso rispetto delle necessarie misure volte a contrastare la diffusione del virus Covid-19, una ristretta rappresentanza del 8° Reggimento capeggiata dal Cap. Rossi Dario , una del direttivo del Gruppo Ana 8° Reggimento Alpini capeggiata dal Capogruppo Gianluca Melillo, il Consigliere Nazionale Renato Romano ed il Sindaco della bella cittadina medioevale già borgo più bello d’Italia , Amedeo Pascolo.
La Fiaccola, tramite il fuoco purificatore benedetto di Timau, vuole essere un simbolo di pace che, nel ricordo dei tanti dolori e di tutti i caduti nelle guerre che hanno coinvolto le nostre terre, alimenta la speranza di un mondo migliore, di un mondo senza guerre né odio.
Un simbolo di speranza e pace che contribuisce a ricordare e commemorare i nostri Caduti ed il loro sacrificio, al contempo capace di indicare la via maestra.
Con la consapevolezza che le attuali restrizioni, necessarie ad evitare eventuali recrudescenze nei contagi, impongono il più rigoroso distanziamento sociale, noi del Gruppo intendiamo rivolgere il messaggio di speranza di cui la fiaccola è portatrice, ad un pronto ritorno alle naturali relazioni sociali, così da poter presto recuperare il pieno contatto e la libera condivisione.
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